Preparazione del Terreno all’Impianto di un Vigneto

In molti casi dato per scontato ma l’impianto di un nuovo vigneto oltre che importanti risorse economiche comporta anche una lunga serie di operazioni da svolgere prima della messa in coltura delle barbatelle nel terreno.

In questo articolo andremo a vedere alcune operazioni fondamentali da svolgere prima dell’impianto delle barbatelle.

Vigneti di Castello di Brolio

Analisi Geologica

San Luciano e i suoi terreni argillosi

Prima delle analisi preliminari e serve per capire la profondità e gli strati del terreno permettendo così di evidenziare l’eventuale presenza di strati impermeabili e rocciosi che potrebbero limitare la coltivazione della vite.

Livellamento Terreno

Consiste nel togliere i primi strati di terreno e distribuirli nel campo in modo che non ci siano disformità e soprattutto permettendo di avere negli strati superficiali del terreno fertile.

Scasso

Movimento in profondità del terreno che aumenta il volume esplorabile dalle radici, migliora la struttura stessa del terreno, aumenta la capacità di immagazzinare acqua piovana (evitando ristagni idrici) e favorisce la disponibilità di sostanze nutritive (come l’azoto).

Durante lo scasso eseguito a San Luciano

Ci posso essere diversi tipi di scasso a seconda dell’attrezzo usato, della modalità e la profondità che è una conseguenza delle due precedenti.

Gli scassi più utilizzati sono quelli con l’aratro, che provoca il rimescolamento ed il rimescolamento del terreno, e quello con il ripuntatore che entra in profondità rompendo il terreno ma non rimescolando il terreno.

Concimazione di fondo

Una delle ultime operazioni ed infatti viene decisa dopo aver fatto le analisi del terreno a fine sistemazione.

La concimazione chimica e quella organica sono importanti nei terreni di medio impasto e argillosi ovvero dove è ridotta la mobilità degli elementi e dove c’è necessità di fosforo, potassio e letame.

Sequenza di Interventi

La sequenza degli interventi è molto importante e molto soggettiva ovvero varia considerevolmente a seconda di diversi fattori (operatività dei lavoratori, costi, scelte tecniche specifiche.

Possiamo però dire che nella maggior parte dei casi le sistemazione vengono fatte prevalentemente in estate e lo scasso in autunno anche se il clima e la zona vinicola influiscono su tali periodi.

Trapianto delle Barbatelle

Barbatelle impiantate a Castello di Brolio

Al termine di tutte queste operazioni vengono finalmente trapiantate le barbatelle!

Ci possono essere diversi tipi di impianto anche se quello più utilizzato è sicuramente la messa a dimora con apertura solchi per mezzo di una macchina trapiantatrice che in modo automatico permette tale operazione.